Un Windows 10 Light?

Al momento non ci sono molti dettagli, ma alcune speculazioni circa il suo possibile impiego, a quali dispositivi Microsoft intenderebbe destinarla. La principale differenza con le altre edizioni di Windows 10 è la leggerezza in termini di file di installazione, circa 2 GB in meno della versione Pro, previa rimozione di elementi non indispensabili al funzionamento del sistema operativo, come app e programmi preinstallati, l’editor di registro o i wallpaper.

Proprio per queste ragioni la presunta nuova edizione potrebbe essere scelta appositamente da alcuni produttori per preinstallarla su dispositivi con una scarsa capacità della memoria interna, come tablet, portatili e mini PC con dischi di appena 16 GB di storage. Tale quantitativo si rivela spesso problematico da gestire in occasione di update, con la presenza del solo sistema operativo che spesso non lascia alcuno spazio per altri applicativi o file e, nel peggiore dei casi, arriva a impedire anche l’aggiornamento del device stesso.

Microsoft potrebbe annunciare questa (e altre novità) al Build 2018 in programma dal 7 al 9 maggio